Tesseract - Sonder

1.       Luminary

2.       King

3.       Orbital

4.       Juno

5.       Beneath My Skin/Mirror Image

6.       Smile

7.       The Arrow

I TesseracT sono una band Progressive Metal britannica. Hanno iniziato la loro carriera nel 2003 einizialmente, il loro, era un progetto sperimentale incentrato sul djent, ma dopo aver ricevuto lo sprone giusto, hanno intrapreso un percorso musicale sempre creativo e originale.

Il loro stile consta di tempi composti, tempi dispari e poliritmie. Sono stati capaci soprattutto di alternare distorsioni a suoni puliti, che sono prerogativadella musica ambient.

La loro ultima creatura, “Sonder”, edito il 20 aprile 2018, è  stata anticipata dai due singoli “Luminary" e “King”, pubblicati a febbraio, che creano una sorta di fil rouge con le atmosfere e le suggestioni del precedente album del 2015, “Polaris”, mentre in “Orbital” si evince un chiaro riferimento a “One”(2011), il loro debutto. Per quanto riguarda “Juno”, vantaun’intro amabile, vero e proprio punto di forza per tutto il brano. “Beneath my Skin”/“Mirror Image” , nonostante inizi in maniera non molto convincente e noiosa, nella parte centrale del brano sfoggia riff trascinanti. “Smile” coinvolge nella sua interezza. “The Arrow”, l'ultimo brano,si caratterizza per un’introduzione molto nostalgica, ma, insieme a “Juno”, è il brano migliore del disco.

Riflettendo sui pro e contro di questo album, possiamo affermare che l'aver utilizzato uno stile che ricorda i precedenti album non ha sicuramente deluso le aspettative di quanti li ammirano da tempo. Questo disco dona ulteriori viaggi e momenti magici, di intima e intensa riflessione. Uno svantaggio potrebbe risiedere nelpunto a favore stesso, in quanto forse si sarebbero potuti far apprezzare ugualmente se fossero stati meno simili a sé stessi.

Serena Sardo.

9/10

Acle Kahney – chitarra

James Monteith – chitarra

Jamie Postones – batteria

Daniel Tompkins – voce, field recording

Amos Williams – basso